Partiamo dal presupposto che possiamo realizzare questa tecnica con prodotti in crema o in polvere o entrambi sovrapposti per esaltare il risultato finale, ma sappiate che per avere un contouring ben riuscito dovrà risultare impercettibile e più naturale possibile, altrimenti sembreranno solo macchie di colore sul viso.
L'effetto che dobbiamo ottenere è quello di un viso più snello, con zigomi alti come nelle riviste patinate.
Partiamo dal tipo di prodotti da usare e successivamente come e dove applicarli:
PRODOTTI IN CREMA
Se vogliamo realizzare un contouring più studiato con un effetto meno vistoso, per un look da giorno è sicuramente consigliabile realizzarlo con prodotti in crema, che riusciamo a sfumare in modo più ottimale rispetto alle polveri e semplicemente anche solo con le dita e con l'ausilio del fondotinta che rende il tutto omogeneo. Gli svantaggi dell'usare prodotti cremosi è la più costosa e difficile reperibilità; ovvero dovremmo possedere un correttore 2-3 toni più scuro del nostro incarnato e uno 2 toni più chiaro (o al limite va bene anche un matitone color crema/bianco). Oltre a questo, fare un lavoro con le creme impegna più tempo che con le polveri, anche se il risultato risulta più armonioso.
Come procedere
possiamo usare le ombre e le luci prima o dopo del fondo tinta, dipende dal tipo di prodotto che usiamo e dall'effetto che vogliamo ottenere. Se il fondotinta è coprente allora meglio usarli sopra e sfumare ben bene e fissare il tutto con una cipria che amalgamerà meglio anche i colori. Se invece il fondotinta è leggero possiamo usarli anche prima della stesura cosi chè messo il fondo avremo un effetto già naturale.
PRODOTTI IN POLVERE
E' un risultato più veloce e immediato quello dato dalle polveri, subito pronte all'uso e dall'applicazione rapida e facilmente sfumabile (ovviamente munite di pennello). Il risultato è più visibile, ma se ben sfumato risulterà naturale anch'esso. La difficoltà nell'usare le polveri sta di fatto nel dosarle bene, cioè riuscire a mettere la giusta quantità da entrambi i lati del viso senza avere l'effetto pugno. Perchè è difficile? Ci sono tante varianti: se il prodotto è polveroso o meno cioè se rilacia troppo pigmento è difficile da gestire; la qualità del pennello che influisce sulla sfumabilità e quantità di prodotto prelevato; ma soprattutto dalla luce con cui ci trucchiamo, che se laterale o fioca tendente al giallo non ci fa rendere conto delle ombre che si creano sul nostro viso e del colore reale dei prodotti applicati, che si noteranno subito con la luce naturale quando usciremo di casa.
Come procedere
I prodotti in polvere devono necessariamente essere applicati dopo il fondotinta e prima della cipria. I prodotti da utilizzare sono: una terra o un ombretto (di un colore marroncino adatto al nostro incarnato) MATT! Le ombre devono essere assolutamente opache altrimenti si rischia l'effetto lampadina! Anche perchè le usiamo una terra luminosa (esempio le perle abbronzanti) porteremo luce nelle zone che invece dovrebbero rimanere nascoste. Per l'illuminante invece si possono usare prodotti appositi o ombretti/pigmenti che variano dal panna-avorio al bianco e possono essere sia matt che shimmer al contrario delle terre.
Vediamo ora dove e come realizzare le ombre e i punti luce con una FaceChart che ho creato appositamente:
Come possiamo vedere le parti marroni sono le ombre, le bianche i punti luce, le rosa il blush che si va a sovrapporre alle ombre ma sta al di sotto dei punti luce e le gialle è una zona che andrebbe leggermente schiarita mantenendo un aspetto naturale.
OMBRE
- Le ombre che dobbiamo creare per prima è sulle guance, ovvero a sottolineare l'osso dello zigomo che individuiamo semplicemente tastando con le dita e seguendone il contorno appena al di sotto di esso. Saremo agevolate in questa operazione se facciamo la faccia da pesce facendo rientrare le guance.
- Dopo le guance saliamo fino le tempie, portando solo un alone d'ombra e poi via via sulla fronte all'attaccatura dei capelli (sconsigliato a chi ha una fronte bassa).
- Se abbiamo un naso importante è bene ombreggiare i lati del setto nasale e la punta del naso con un pennello più piccolo, magari da ombretto e sfumare molto bene.
- Infine il contouring degli occhi, per dare profondità allo sguardo basta dare un pò di ombreggiatura nella piega palpebrale, avrete subito uno sguardo più intenso.
- Per chi ha una mascella pronunciata è consigliabile scurirne i contorni per ridefinire l'ovale del viso.
LUCI
- Illuminiamo la zona T , ovvero: il centro della fronte, setto nasale, parte alta dello zigomo e centro del mento. Questo passaggio darà subito focus al centro del viso discriminandone i contorni.
- Illuminiamo sotto l'arcata sopraccigliare e dotto lacrimale così da avere l'impressione di uno sguardo aperto e acceso.
- Mettiamo in risaldo le labbra, illuminandone il bordo superiore detto arco di cupido, la water line ovvero il centro del labbro inferiore.
La zona in giallo denota una parte più chiara dell'incarnato rispetto al resto del fondotinta ma comunque naturale, che serve a neutralizzare le occhiaie e dare risalto. Operazione che può essere fatta con un correttore leggermente più chiaro del fondotinta in modo da non dare un effetto visibile.
Il blush andrebbe applicato nella zona tra l'ombra e il punto luce, esattamente al centro dello zigomo che si arrotonda quando sorridiamo, amalgamandosi bene fra i due e non creando stacchi tra lo scuro e il chiaro sulle gote.
Ecco un esempio di leggero contouring prima e dopo...
step to step...
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